Sinossi

Il video vuole rendere omaggio, attraverso un'interpretazione in chiave pittorica, alle visionarie intuizioni di tre grandi registi: Lynch, Fellini e Risi. Sulla base di un linguaggio filmico non narrativo il lavoro vuole mettere in risalto il tortuoso e intricato circuito del vagare nei meandri della mente.

Tecnica e poetica

La particolare tecnica creativa nasce dall’incontro di diversi linguaggi espressivi: dalla pittura alla musica, dalla fotografia digitale al montaggio video. Espressioni che convergono in una animazione sperimentale di base pittorica.
Tra riflessioni e drammi, tra sogno e realtà nei quadri si accumulano un insieme di simboli e scene emblematiche, rievocate ed esorcizzate mediante una visione onirica, che catturano il semplice scorrere del tempo.
I dipinti diventano una superficie di passaggio in cui il susseguirsi rapido delle immagini non giunge ad un risultato finale ma lascia una traccia che si trasforma per dare forma a scenari che mutano costantemente. La staticità del quadro viene così abolita dal traboccante flusso di immagini che sgorgano l'una dall'altra, dando vita a una storia. La storia di un uomo che si addentra nei meandri dell'inconscio è al centro di “Meandro Rosso”.
Nella dimensione privata dell'individuo si percorrono i sentieri interni della mente, teatro di ombre e figure evanescenti. Nella sospensione del divenire le linee dello spazio si fondono con il fluire degli eventi, in uno stato di introspezione dove il tempo si perde in un labirinto di trasformazioni e lo spazio si concentra in una stanza, le cui pareti segnano un labile confine che separa la realtà dal vortice dell'immaginario

Il regista

Paolo Bandinu, classe 1984, manifesta un precoce interesse per il mondo dell'arte e si diploma al liceo artistico di Cagliari. Prosegue gli studi artistici all'Accademia di Belle Arti di Sassari dove si laurea in Pittura nel 2007. Nel 2011 ottiene la specializzazione con il massimo dei voti in Arti Visive e Linguaggi Multimediali presso l'Accademia di Firenze. Negli anni ha partecipato a numerose mostre e festival in Italia e all'estero dove oggi risiede e lavora.

Filmografia
2010 “Nascosti dalle apparenze”
2010 Festival di Zonevideo,Visual Guerrilla, Empoli (a cura dell'associazione Videa con il Contributo del Comune di Empoli) 1 ° classificato, sezione xsmall
2010 “La fuga”
2010 Videoart Scientist, IV Edizione del Festival Internazionale di Videoarte, Ferrara (a cura dell'Associazione Culturale "Ferrara Video & Arte", in collaborazione con l'Università degli Studi di Ferrara e il Comune di Ferrara, con il supporto di Arci Ferrara, coordinatrice L. Vecere)
2010 “Start point”, Firenze (a cura di M. Pozzi, L. Vecere, S. Ragionieri)
2011 “Siamo tutti figli”
2011 Premio MAG - Primo premio sezione pittura, Milano, io Edizione (ideato e Organizzato da: SpaziArti Ungallery onlus spazio progetto artistico di Milano)
2012 “Al di là del mare”
2013 VIII Edizione del Sardinian Film Festival, Sassari. Menzione speciale
2013 “Oltre”
2013 Art in TV Ikono On Air Berlin Festival_ 6 settembre
2013 Festival del cinema e di videoarte, curato da ikono.org, Berlino
2014 “Crossing Over”, Trieste (a cura di Artefatto Trieste)
2014 “Towards myself”
2014 Oltrevisore, Spazio Albume (a cura di Stefano Venezia e Zooart Cuneo)
2014 Walking back Andy
2015 Cenni di (con) TemORAneo Festival di Cultura ContemporaneaXII edizione TROPPO. Estetica dell'eccesso, San Michele in Teverina - Civitella d'Agliano (VT). Manifestazione organizzata da Associazione Fata Morgana
2015 Lo Sguardo Sospeso, rassegna di videoarte italiana allo Short Film Festival della Ca 'Foscari, Venezia (a cura di Elisabetta di Sopra)
2015 “No Country”
2016 Festival Nazionale Roma Filmcorto
2016 CologneOFF, in occasione del CeC – Carnival of e-Creativity, Shillong (India)

Note

“Meandro Rosso” è stato ammesso alle finali del Concorso "Visioni Sarde" che si terrà il 25 febbraio 2015 a Bologna, presso il Cinema Lumière.

Informazioni

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