Il trentaseiesimo Time in Jazz si presenta come un festival ricco di eventi e proposte musicali di vario genere. Dal 8 al 16 agosto, la carovana di concerti diretta da Paolo Fresu si snoderà tra Berchidda (Sassari) e altri centri del nord Sardegna, offrendo scenari differenti tra borghi, paesaggi campestri e scorci marini come Arzachena, Banari, Bortigiadas, Buddusò, Budoni, Cheremule, Loiri Porto San Paolo, Luogosanto, Mores, Oschiri, Porto Rotondo, Puntaldia, San Teodoro, Tempio Pausania e Tula.

Il tema di questa edizione è Futura, titolo e spunto presi in prestito dall'omonima canzone di Lucio Dalla. L'idea è quella di abbracciare idealmente diverse età attraverso la musica, creando un incrocio di generazioni e di generi diversi. Il festival propone una serie di concerti che spaziano dal jazz al pop, dall'hip-hop al rap, dall'archi al oud tra Oriente e Occidente.

Tra i protagonisti del festival troviamo il duo bolognese GuerzonCellos, composto da Enrico e Tiziano Guerzoni, padre e figlio, che suonano il violoncello in modo eclettico e originale. Poi c'è popOFF!, il progetto con cui Paolo Fresu e la cantante Cristina Zavalloni rendono omaggio in chiave jazz alle canzoni dello Zecchino d'oro. Spicca anche il duo del sassofonista Roberto Ottaviano con il chitarrista inglese Rob Luft, così come il quintetto che riunisce quattro giovani musicisti intorno alla batteria di Gianni Cazzola.

Il batterista Tullio De Piscopo (classe 1946), noto per aver collaborato con artisti come Pino Daniele, Astor Piazzolla e Chet Baker, aprirà l'8 agosto il festival con il concerto Dal blues al jazz con... andamento lento. Altri protagonisti del festival sono il pianista Francesco Cavestri con il suo progetto di incontro fra il jazz e l'hip-hop; i Colle der Fomento con Kaos & Dj Craim e il quartetto romano La Batteria; Giovanni Iacovella con la sua performance audiovisiva; il quartetto d'archi Alborada con Dj Cris; Dhafer Youssef con il suo oud tra Oriente e Occidente; i Savana Funk con il rapper e cantautore Willie Peyote.

Anche quest'anno, diverse sono le protagoniste femminili del cast del festival: Malika Ayane, Serena Brancale, Sade Mangiaracina e Carolina Bubbico. Ma il cartellone è fitto di nomi e proposte musicali interessanti come il flautista Nicola Stilo, il chitarrista norvegese Eivind Aarset, il gruppo Guano Padano, il trio Melodrum, il fisarmonicista francese Vincent Peirani, il gruppo africano Farafina, la Rusty Brass Band, l'organettista sardo Pierpaolo Vacca e il bandoneonista Daniele di Bonaventura.

Gli appuntamenti dopoconcerto curati dal musicista berchiddese Nanni Gaias col suo trio vedranno la partecipazione del beatboxer Alien Dee, del rapper sassarese Don Malo e del cantante e chitarrista emiliano Stefano Barigazzi. Inoltre, ci saranno le performance dei protagonisti del FestivalBar ospitati dai bar berchiddesi: TribalNeed, Federico Fenu, Gabriele Pollina e il duo Sprigu di Andrea Sanna e Marco Coa.

Time in Jazz si conferma dunque un evento imperdibile per gli amanti della musica che desiderano vivere un'esperienza unica immersi nella bellezza della natura sarda. La sua trentaseiesima edizione si preannuncia come una grande festa della musica capace di coinvolgere diverse generazioni.