Sarà un ricco fine settimana quello che prende avvio venerdì 1 aprile a Verona in occasione del nuovo match di serie A1 della Dinamo Banco di Sardegna e della più importante fiera internazionale dedicata al mondo dell’enologia.

Nel padiglione della Regione Sardegna la Fondazione Mont’e Prama, in collaborazione con l’Assessorato regionale dell’Agrocoltura, la Federazione delle Associazioni Sarde in Italia e la Dinamo Banco di Sardegna, farà da cicerone virtuale nel Sinis, una terra ricca di tesori che spaziano dai beni culturali e archeologici alla qualità dei prodotti enogastronomici.

A catturare il pubblico del Vinitaly saranno la mostra fotografica sui Giganti di Mont’e Prama, con i cinque pannelli bilingue che narrano della più grande scoperta archeologica del XX secolo nel Mediterraneo occidentale e domani, alle ore 10.45, la conferenza a cura dell’archeologo Giorgio Murru e del fotografo Nicola Castangia sul “Vino in Sardegna ai tempi di Ulisse”. I resti del sito archeologico di Sa Osa, dove furono ritrovati i semi di vite, saranno al centro di un interessante racconto sul nettare degli dei con specifici rimandi all’Odissea. Nello padiglione Sardegna gli operatori e le operatrici della Cooperativa Penisola del Sinis guideranno i visitatori fornendo le informazioni sul territorio.

“Parlare del Parco archeologico naturale della Terra di Mont’e Prama significa narrare un territorio che possiede una potente capacità di attrazione. Il Sinis dei nostri predecessori era una terra fertile che ha dato origine a una civiltà che è riuscita a sua volta a lasciare tracce indelebili. Abbiamo il dovere di tramandarne la grandezza e lo spirito” ha detto il presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni.

Sarà presente al padiglione 8 della Fiera Vinitaly anche Marsilio Balzano, chief Marketing officier della Dinamo Sassari. "Far conoscere la nostra Sardegna e i Giganti in un evento così importante come Vinitaly, che richiama l'attenzione di migliaia di persone, è qualcosa che ci rende orgogliosi e ci permette di sottolineare quanto la terra produca in ambiti connessi" ha affermato Stefano Sardara, amministratore delegato della Dinamo.

La collaborazione con la FASI procede con successo nel tour dei Giganti in mostra. “Diamo continuità alla collaborazione al fianco di tre eccellenti pilastri dell’Isola, l’archeologia, l'agroalimentare e lo sport. Per la nostra Federazione e per i circoli sardi del triveneto è anche l'occasione di sostenere le aziende sarde del settore vitivinicolo che presentano le loro eccellenti produzioni in questa prestigiosa rassegna” ha affermato il presidente Bastianino Mossa.