Filippo Soggiu, già presidente della FASI (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia) dal 1994 al 2002, ci ha lasciati oggi.

Promotore e a lungo primo presidente del circolo culturale sardo “Logudoro” di Pavia, del quale ha, fra l'altro, incoraggiato l’esemplare attività culturale; Presidente emerito FASI che ha guidato con capacità e sagacia per tanti anni contribuendo all'affermazione del mondo dell'emigrazione organizzata; propugnatore tenace e energico del diritto del popolo sardo al riconoscimento della contiguità con l’isola madre, per consentire a questa il superamento dello svantaggio dell'insularità, e favorirne lo sviluppo sociale ed economico nel rispetto e nella salvaguardia della propria unicità morale e culturale.

La FASI ha perso una guida attenta, un grande emigrato, un amico sicuro, un sardo appassionato, saggio e instancabile; gli emigrati hanno perso un punto di riferimento, un uomo capace di unirli e di prendersi cura di loro e della sua amata Sardegna senza limiti. Un organizzatore instancabile dell’associazionismo, da sempre combattente sul problema dei trasporti e della continuità territoriale. Precursore del Servizio di bigliettazione con l’applicazione della “Corsia Preferenziale della Tirrenia”, accordo firmato dal primo Presidente della Lega dei Circoli Sardi, Tullio Locci, insieme all’allora sottosegretario alla Marina Mercantile Giovanni Nonne.

Tutti i dirigenti e i circoli della FASI si stringono attorno alla famiglia di Filippo, alla moglie Giovanna, alle figlie Pinuccia e Annamaria, e ai nipotini, ed esprimono il più addolorato cordoglio.