Nella bellissima cornice dell’arcipelago di La Maddalena, a partire dal 2 giugno 2022 avrà avvio la terza edizione di Giugno Slow (https://giugnoslow.it), una manifestazione esclusiva sui temi dell’identità, dell’eccellenza e della sostenibilità del settore agroalimentare isolano.

In questa occasione scende in campo anche la FASI con il suo Coordinamento Giovani (www.byesardegna.it): i rappresentanti dei giovani emigrati sardi lavoreranno con Slow Food Gallura, il Comune di La Maddalena, l’Istituto Garibaldi, Slow Food Youth Network Sardegna, l’associazione Passu Malu e i giovani maddalenini per la realizzazione dell’evento.

“Questa edizione di Giugno Slow, che non a caso si intitola “I semi del futuro”, sarà incentrata sulle nuove generazioni: stiamo lavorando fianco a fianco, tra gli altri, con Slow Food Youth Network Sardegna, con i giovani maddalenini e con giovani e giovanissimi produttori, per promuovere insieme un agroalimentare sostenibile e d’eccellenza, in linea con i valori Slow Food, e raccontare un’ idea condivisa di futuro del settore” dice Sara Nicole Cancedda, Coordinatrice Giovani FASI.

Giugno Slow partirà, negli spazi del Comune di La Maddalena, con l’apertura di CASA SLOW FOOD SARDEGNA, una rassegna di tre giorni dedicata alla scoperta di aziende d’eccellenza nel territorio regionale, guidate da giovani agricoltori, uomini e donne, protagonisti di una nuova e silenziosa rivoluzione.

Qui verrà allestita la mostra fotografica “NO PHOTO REPOSARE 2021”, che raccoglie i migliori scatti della scorsa edizione del concorso fotografico promosso dal Coordinamento Giovani FASI, e che potrà essere visitata gratuitamente a fino al termine di tutta la manifestazione.

L’esposizione accompagnerà il pubblico verso l’edizione 2022 del contest fotografico “NO PHOTO REPOSARE”, che si terrà dal 4 luglio al 15 agosto, e che per l’occasione sarà arricchito da una nuova categoria di concorso, dedicata al PATRIMONIO ENOGASTRONOMICO dell’Isola, in aggiunta alle categorie AMBIENTE, CULTURA, ARCHEOLOGIA e VOLTI DI SARDEGNA. “Abbiamo voluto ampliare il concorso, inserendo una nuova categoria dedicata al patrimonio enogastronomico, per promuovere una narrazione nuova e non stereotipata del settore agroalimentare e dei suoi attori, e raccontare anche attraverso la fotografia il cibo buono, pulito e giusto e la lenta rivoluzione in atto” spiega ancora Cancedda.

L’evento, le aziende e i giovani agricoltori protagonisti di CASA SLOW FOOD SARDEGNA saranno raccontati e promossi dal Coordinamento Giovani FASI sui propri canali social, in particolare sui canali Facebook (@ByeSardegna) e Instagram (@byesardegna), dove verranno pubblicati contenuti dedicati.

I giovani imprenditori del mondo Slow Food saranno inoltre protagonisti di un evento online a loro dedicato, a chiusura di Giugno Slow, nel quale il Coordinamento Giovani darà modo di raccontare le loro realtà e le loro esperienze, in una tavola rotonda virtuale.

Infine, come nella scorsa edizione, anche per quest’anno la FASI (www.fasi-italia.it) supporterà il progetto attraverso l’istituzione di uno spazio virtuale dedicato alla manifestazione sul portale SardaTellus, dove sarà possibile acquistare prodotti agroalimentari selezionati (www.sardatellus.it).

“La FASI è da sempre impegnata nella promozione delle produzioni agroalimentari sarde. Siamo ben lieti di mettere il nostro impegno in progetti importanti come Giugno Slow e di vedere i nostri giovani protagonisti in campo” conclude il presidente FASI Bastianino Mossa.