Continuano le iniziative di solidarietà delle associazioni della FASI nei confronti delle vittime della guerra in Ucraina. Dopo la campagna di solidarietà #noasagherra, alcuni circoli dei sardi hanno organizzato iniziative specifiche per aiutare concretamente il popolo ucraino.

A Pisa il 25 marzo scorso l'associazione "Grazia Deledda", con la sezione soci Pisa di Unicoop Firenze, ha organizzato una cena di raccolta fondi a sostegno della campagna #CoopforUcraina per portare un aiuto immediato alla popolazione ucraina. Alla serata hanno partecipato 105 persone e sono stati raccolti 1600 euro.

Giovedì 7 aprile, all'alba, è partito da Biella un furgone guidato da Massimo Gravellu, segretario del circolo "Su Nuraghe", e Cristina Nulchis con destinazione Sighetu Marmaieti, centro rumeno sul confine ucraino. "A bordo niente vestiti ma beni di prima necessità da consegnare a chi ha bisogno" ha dichiarato Gravellu.

Ad Alessandria il circolo “Su Nuraghe” ha attivato la macchina della solidarietà promuovendo una raccolta di beni di prima necessità. La sede sociale di via Sardegna è diventata un centro di raccolta di vestiti per bambini da 0 a 3 anni, pannolini, salviette e coperte nuove. Venerdì 8 aprile i beni raccolti sono stati consegnati dal presidente Sebastiano Tettei alla Caritas della città.

Anche il circolo "S’emigradu” di Vigevano ha organizzato una raccolta beni, in collaborazione con il monastero Ortodosso di Mortara. I soci hanno donato medicinali di qualsiasi genere, spazzoli, dentifrici, prodotti per l'igiene intima, pannolini, cibo in scatola e omogenizzati per bambini. Sabato 9 aprile i beni raccolti sono stati consegnati alla Chiesa Cristiana Ortodossa per poi partire martedì 12 aprile con dei Tir dell'Arcidiocesi Ortodossa di Milano.

 

Nella foto: a sinistra Sebastiano Tettei con una responsabile della Caritas di Alessandria, a destra alcuni dirigenti del circolo "S'emigradu" con un rappresentante del monastero Ortodosso di Mortara.