Scelti i vincitori della 23ª edizione, che si svolgerà a Siligo il 7 settembre prossimo in diretta televisiva. Premiata anche la cantante Sandra Ligas. Gli altri riconoscimenti andranno al Circolo dei sardi “Shardana” di Varsavia e all’azienda Sella & Mosca di Alghero.
Nei giorni scorsi il consiglio direttivo della Fondazione Maria Carta ha dato il via libera alla XXIII edizione del Premio Maria Carta, in programma a Siligo domenica 7 settembre nella piazza a lei intitolata. Il comitato scientifico, presieduto da Giacomo Serreli, ha assegnato i riconoscimenti all’insegna dell’alto valore artistico e culturale dei premiati. Ecco i nomi con le rispettive motivazioni.
Sandra Ligas. Già giovanissima entra in contatto con le tradizioni popolari, la musica, le danze dell’isola. Si è dedicata con passione allo studio e promozione di questo patrimonio, anche attraverso concerti e produzioni discografiche. Dopo il suo trasferimento in Germania, nel 2012, non ha fatto venir meno lo stretto legame con la cultura della sua Sardegna.
Circolo dei sardi “Shardana” di Varsavia. Sin dalla sua costituzione ufficiale, nel maggio del 2018, l’associazione culturale “Shardana” di Varsavia ha organizzato un gran numero di eventi con lo scopo di contribuire ad unire la comunità dei sardi in Polonia e promuovere la Sardegna nel paese dell’Est diventato nuova terra di emigrazione. Il coinvolgimento in particolare di giovani e l’apertura di una propria sede rafforzano la sempre maggiore integrazione della nostra comunità nella capitale polacca.
Sella & Mosca. Nata sulla pionieristica intraprendenza di due piemontesi nel 1899, l’azienda Sella & Mosca continua ad essere all’avanguardia e a puntare sul futuro. Ma investendo partendo da ciò che offre la terra secondo la filosofia di Terra Moretti che dal 2016 è subentrata nella proprietà. Per confermare Sella & Mosca ancora eccellenza sarda nel settore vitivinicolo, proiettata internazionalmente. Perché i vini di Sella & Mosca sono un simbolo della Sardegna in Italia e nel mondo.
«Come sempre, il comitato scientifico della Fondazione non delude le aspettative – dichiara il presidente Leonardo Marras –. La qualità e il prestigio dei premiati contribuiscono a dare visibilità a un evento che si inserisce a buon diritto tra le proposte culturali più significative dell’estate in Sardegna. L’atmosfera che si respira a Siligo con il contatto diretto tra artista e pubblico – conclude Marras – è la formula vincente che vogliamo continuare a preservare».
Il Premio Maria Carta 2025 sarà consegnato ai vincitori nel pomeriggio di domenica 7 settembre, durante il consueto grande evento a Siligo, paese di origine di Maria, con la presenza di numerosi ospiti. Anche quest’anno, al mattino, padre Salvatore Morittu e i ragazzi della comunità di S’Aspru daranno il benvenuto ad amministratori locali e a rappresentanti di enti, istituzioni e circoli dei sardi, che avranno l’opportunità di confrontarsi intorno a temi di stretta attualità che riguardano la Sardegna.
L’evento verrà trasmesso in diretta tv, radio e streaming dall’emittente Videolina.
Il Premio Maria Carta ha il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna ed è inserito nel programma quadro “Salude&Trigu” della Camera di Commercio di Sassari.
Il Premio Maria Carta. Assegnato la prima volta nel 2003, è un riconoscimento istituito dalla Fondazione Maria Carta con lo scopo di favorire il progresso scientifico, culturale, artistico ed economico della Sardegna e dei sardi. Il Premio ha assunto ormai una connotazione internazionale, grazie alla presenza di ospiti e artisti provenienti da varie parti del mondo. Negli anni è stato attribuito, tra gli altri, a Ennio Morricone, Carla Fracci, Alda Merini, Dulce Pontes e Andrea Parodi. Nel 2024 sono stati premiati Tosca, Daniela Pes, il Circolo dei sardi di Trieste e il Rockhaus Blu Studio di Sassari.
Fonte: https://tinyurl.com/3rtjs2de