Dopo i tre anni difficili della pandemia sono ripartite a pieno ritmo anche le iniziative e le attività dell’associazione culturale sarda “Grazia Deledda” di Pisa che, in questi giorni, ha formalizzato la proclamazione degli eletti del nuovo quadro dirigenziale in carica fino al 2026.

Con voto unanime è stata rinnovata la fiducia alla presidente Sandra Capuzzi. Originaria di Carbonia, classe 1967, Capuzzi avrà al suo fianco un direttivo pronto ad affrontare nuove sfide. Insieme a lei, ne fanno parte Claudia Daga (vicepresidente vicario), David Mustaro (vicepresidente), Daniele Uldanck (segretario), Franco Brancaccio (tesoriere) e Valentina Murgia a cui si aggiunge Angelo Becciu, tra i fondatori della stessa associazione.

“Ripartiamo dopo un periodo difficile - dichiara Sandra Capuzzi - ma vogliamo riprendere il ruolo attivo che abbiamo sempre avuto in città e in provincia nel promuovere le tradizioni e la cultura sarda, dando un’attenzione particolare alla Sardegna contemporanea. In questi anni di chiusura abbiamo promosso molte delle attività culturali e scientifiche che si svolgono nella Sardegna di oggi: dal nuovo cinema sardo, alla ricerca scientifica, alla promozione culturale”.

L’associazione Grazia Deledda è tra quelle più legata al territorio pisano anche per le componenti storiche, il gemellaggio con la città di Iglesias e il rapporto con il prof. Tangheroni a cui si devono molte delle ricerche e degli studi sui rapporti tra Pisa e la Sardegna. “Abbiamo bisogno del sostegno e della collaborazione dei sardi che oggi vivono a Pisa e in provincia, dei toscani di origine sarda e degli appassionati della Sardegna, per rilanciare un’associazione che non trascuri le tradizioni storiche ma che sia in grado di rappresentare tutte anime contemporanee che la Sardegna del terzo Millenio esprime in Sardegna e fuori dalla Sardegna. Scriveteci a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e ci trovate su FB” l’appello della presidente Capuzzi.