La FASI condanna fermamente il vile atto che ha colpito Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna e presidente del Contas, Consorzio di tutela dell’agnello sardo. "Atti, gesti e violenze del genere non devono scalfire l'animo e il coraggio di tutti coloro che si impegnano per il bene del comparto agro-pastorale della Sardegna e di cui Battista, assieme a Coldiretti, con i suoi 20.000 associati, ne è l'attore principale. A lui va tutta la solidarietà e l'incoraggiamento dei 70 circoli FASI e dei suoi 30.000 iscritti" dichiara in una nota il presidente Bastianino Mossa.

La scorsa settimana alcuni ignoti hanno esploso tre fucilate contro la serranda dell’abitazione della suocera di Battista Cualbu. Su un muro della casa, che si trova alla periferia di Fonni, è apparsa la scritta “Grazie sindacati Battista sindacato”.  I familiari, che non erano presenti la notte del fatto, si sono accorti degli spari e della scritta (poi immediamente rimossa) solo giovedì 25 marzo, quando è stato dato l'allarme alla Polizia.

"Non ho mai avuto la tentazione di lasciare, la solidarietà mi ha dato la consapevolezza che bisogna andare avanti" le parole di Battista Cualbu durante il consiglio comunale di Fonni, suo paese d'origine, al quale ha preso parte nella giornata di lunedì 28 marzo.