La mostra "Ai confini dell'impero. Nuove periferie dell'arte contemporanea" in esposizione a Perugia
Venerdì 19 maggio alle ore 18:00 alla Domus Pauperum, in Corso Giuseppe Garibaldi 86 a Perugia, ci sarà l'inaugurazione della mostra "Ai confini dell'impero" organizzata dall'associazione culturale sarda "Shardana" e Artha Officina di Sassari.
La mostra, che fa parte dell’omonimo progetto "Ai confini dell'impero. Nuove periferie dell'arte contemporanea" propone una rassegna delle opere di cinque artisti sassaresi: Paola Dessy, Giovanna Secchi, Angelino Fiori, Marco Ippolito e Roberto Puzzu, impegnati da parecchi anni nella sperimentazione innovativa e attivi in numerose rassegne internazionali tra cui la Biennale di Venezia e il Premio FIG a Bilbao.
Il progetto, proposto dall' Associazione Artha di Sassari, con la curatela della storica dell'arte Beatrice Dotzo, si avvale del patrocinio e del sostegno della Fondazione di Sardegna e comprende vari risultati nei diversi campi espressivi: pittura, scultura, contaminazioni di tecniche tradizionali e sperimentali, per una nuova dialettica della contemporaneità. Tra i processi creativi presenti nella rassegna, emergono anche le opere realizzate con le tecniche multimediali: si tratta di lavori bidimensionali e tridimensionali, realizzati spesso anche con materiali inconsueti.
- far conoscere anche in Umbria, una parte significativa dell'arte contemporanea in Sardegna,
- rafforzare i legami storici di amicizia tra la Sardegna e l'Umbria,
- avviare un confronto tra artisti contemporanei sardi e umbri, finalizzato (perché no?) ad un gemellaggio artistico tra le due regioni.
Sarà possibile visitare l'esposizione fino 25 giugno.
Ingresso libero.