A Bologna la presentazione del libro “Annìle" di Edoardo Mantega

Giovedì 12 Giugno 2025, 19:00 - 20:30
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Bologna presentazione libero Annile

Giovedì 12 giugno 2025 alle ore 19.00, presso la libreria Modo Infoshop in via Mascarella, il Circolo Sardegna invita alla presentazione del libro "Annìle – Ovvero falsa fiaba della montagna di ferro" (Il Maestrale, 2025) di Edoardo Mantega. Dialoga con l’autore Simone Azzu.

Annìle. Ovvero falsa fiaba della montagna di ferro è il romanzo d’esordio di Edoardo Mantega (Cagliari, 1995), già vincitore del Premio Mannuzzu con il racconto lungo La promessa di esserci. Pubblicato da Il Maestrale nel 2025, ha ottenuto il XVIII Premio Gramsci.

Il libro si presenta come un diario ritrovato sulle cime del Montiferru, nascosto in un casolare di pietra lavica adibito a mandra per agnelli — un annìle, in sardo. La voce narrante è attribuita a una figura ambigua e metamorfica: forse uomo, forse volpe, forse idea. O forse la montagna stessa, incarnatasi per il desiderio di raccontare sé stessa e le comunità che l’hanno abitata.

Nel corso delle quattro stagioni in cui si articola il diario, Annìle intraprende un percorso di apprendimento in compagnia di Maddalena, una bambina che gli insegna a leggere e scrivere. Il loro è un legame tenero e originale, dove è la natura ad ascoltare gli esseri umani. A rendere possibile questa metamorfosi è la parola, che custodisce, che sopravvive, che resiste; mentre il corpo della montagna si dissolve tra incendi e abbandono, la scrittura resta come unica forma di ricordo e possibilità di salvezza.

Alla base del romanzo, c’è un incendio reale avvenuto qualche anno fa. «Tutto nasce dalla fine, si potrebbe dire: è l’estate del 2021, il Montiferru brucia e così brucia una parte della mia vita», ha dichiarato Mantega. A partire da questo trauma ecologico, il libro dà voce a una terra ferita, trasformando la distruzione in narrazione.

Secondo la motivazione ufficiale del Premio Gramsci, l’opera «si inserisce a pieno in un discorso più ampio circa il rapporto uomo-natura», evidenziando come la prosa riprenda «gli stilemi della tradizione letteraria aulica, da Atzeni a Capitta», con una «torrenziale ricchezza di immaginazione» e una «endemica presenza di metafore e figure di suono» che rafforzano il ritmo e la musicalità del racconto.

Alla fine del romanzo ciò che rimane non è una morale, ma un’eco: la parola come unico varco aperto tra perdita e memoria, tra la fine e ciò che sopravvive. Annìle, come recita il sottotitolo, è una fiaba “falsa”, capace di dire verità profonde su un mondo ferito.

Edoardo Mantega (Cagliari, 1995), laureato in Lettere Moderne e Produzione Multimediale, ha vinto il Premio Salvatore Mannuzzu (Premio Letterario Città di Sassari) con il racconto lungo La promessa di esserci. Annìle, con cui ha vinto la diciottesima edizione del Premio Gramsci, è il suo primo romanzo.

Simone Azzu (Sassari, 1994) è performer, drammaturgo, regista teatrale e compositore. La sua prima regia, Petter: Prigioniero Politico, ha vinto la XXIII edizione del Premio Museo Cervi.

Ingresso libero.

Luogo libreria Modo Infoshop - Via Mascarella, Bologna
Contatto Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 3703718623 - https://www.circolosardegna.net/moduli/prenotazione-pranzo/10/