A Verona un incontro sulla preparazione dei cani allerta diabete
Sabato 22 marzo 2025, a partire dalle ore 14.30 nella sede dell'associazione dei sardi "Sebastiano Satta" (via Bionde 61) a Verona, torna l'appuntamento iniziato dal 20217, col progetto Serena.
Considerato l'elevato numero di sardi affetti dalla patologia e alla conseguente importanza data all'argomento, l’Associazione dei Sardi “Sebastiano Satta” in collaborazione con il Gruppo Cinofilo di Verona e il Progetto Serena apre le porte all'atteso evento, per permettere a tutti di conoscere il meticoloso lavoro che è alla base dell'addestramento dei cani salva-vita.
Grazie al loro eccezionale fiuto e al protocollo messo a punto da Roberto Zampieri, i cani segnalano i picchi glicemici ai loro umani, adulti o bambini. Non sostituiscono gli strumenti, i farmaci o i dottori, ma aiutano il diabetico a convivere più serenamente con la sua patologia.
Avere un Cane pronto ad affiancarci ogni giorno, ad assisterci in una realtà che non può esser cambiata, è veramente utile. Basti pensare alla compagnia che fa un quattro zampe, all’amore incondizionato che ci offre, al fatto che – non essendo lui autonomo – ci inviterà ad uscire a fare quelle belle passeggiate così importanti per noi e per la nostra emoglobina glicata. E poi, non dimentichiamo una delle cose più importanti: le segnalazioni. Il Cane segnala le variazioni glicemiche. L’inizio del lavoro sul Cane AllertaDiabete o Allerta Nel Diabete in Italia si rifà al 2012, Roberto Zampieri è stato tra i primi a studiarlo dal punto di vista della sua preparazione, come assistenza per le persone che soffrono di questa patologia. Nello studio, con il supporto scientifico del Prof. Enzo Bonora, con il protocollo di Progetto Serena, l’addestramento, o meglio la preparazione, avviene a casa della persona diabetica. Ogni cane, senza distinzione di razza, può diventare un cane allertadiabete, se soddisfa alcune caratteristiche. E’ un percorso nato e fatto come un abito su misura per la persona diabetica, per chi vive e convive con questa patologia. La relazione tra il paziente ed il cane è ciò che fa la differenza. Il cane migliora la vita di un paziente che soffre di diabete mellito, fa da supporto sia nelle segnalazioni delle variazioni glicemiche, che nella sfera emotiva.
Una lezione per scoprire di più sul mondo dei cani allerta diabete e sulla loro preparazione per il bellissimo e delicato lavoro che devono compiere ogni giorno.
L'incontro è a partecipazione libera e gratuita.