I Giganti di Mont'e Prama arrivano a Piacenza
In occasione della trasferta del Cagliari Calcio a Parma per il campionato di serie A contro i parmensi in programma lunedì 30 settembre, ritornano gli appuntamenti dedicati ai tesori del Sinis della Fondazione Mont'e Prama in collaborazione con Cagliari Calcio e la Federazione delle Associazioni Sarde in Italia.
Sabato 28 settembre alle ore 10:00 ai Musei di Palazzo Farnese di Piacenza (Piazza della Cittadella 29) conferenze, dibattiti e iniziative promozionali dedicati ai Giganti di Mont’e Prama. La mattinata sarà aperta dai saluti di Christina Fiazza, assessore alla cultura del comune di Piacenza, Anthony Muroni, presidente della Fondazione Mont'e Prama, Corrado Pusceddu, responsabile marketing del Cagliari Calcio, e Bastianino Mossa, presidente della FASI.
A seguire la conferenza "I Giganti di Mont'e Prama a 50 anni dalla loro scoperta" a cura di Giorgio Murru e Nicola Castangia e l'intervento "Il parco archeologico naturale della penisola del Sinis" a cura di Ilaria Orri.
I Giganti di Mont’e Prama sono antiche sculture risalenti alla Civiltà nuragica ritrovate per caso nel marzo del 1974 nella Sardegna centro-occidentale in località Mont’e Prama nel Sinis di Cabras. La scoperta avvenne casualmente grazie alla scoperta di contadini del luogo durante i loro lavori agricoli. Alla scoperta seguirono diversi interventi da parte della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Cagliari e Oristano e dall’Università degli Studi di Cagliari, che proseguono ancora oggi. Le statue finora identificate rappresentano sedici pugilatori, cinque arcieri e cinque guerrieri e sulla loro funzione esistono diverse interpretazioni come la rappresentazione del ceto sociale più in vista nei valori militari per gli arcieri e i guerrieri, nell’ambito religioso per i pugilatori e nella sfera politica per i modelli di nuraghe. Interpretazione differente invece quella che vede le statue rappresentative degli antenati, degli eroi mitici delle leggende nuragiche, e dei modelli di nuraghe l’identità. Infine c’è chi pensa che le statue dei Giganti di Mont’e Prama rappresentino la celebrazione e la memoria di un importante evento della storia nuragica. Qualunque essa sia l’origine dei Giganti di Mont’e Prama e come la si voglia interpretare, resta comunque indiscussa la straordinaria e maestosa bellezza della civiltà nuragica.
Per partecipare è necessario registrarsi al link dell'evento: https://tinyurl.com/3s4ayzaj
L'iniziativa è finanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna, sotto il coordinamento del Centro regionale di Programmazione, che la Fondazione Mont’e Prama realizza in concorso con il Cagliari Calcio e la FASI - Federazione delle Associazioni Sarde in Italia.