FASI

Venerdì 12 aprile 2024 alle ore 19:00 il Gremio sardo “Efisio Tola” di Piacenza propone, nella sede sociale presso la Corte La Faggiola in Gariga di Podenzano, "A Tenore, cantos e contos", una serata dedicata al canto a tenore, con interventi, conferenze ed esibizioni.

Evocativo ed emozionante, il canto a tenore racchiude la storia della Sardegna, le sue tradizioni, la sua civiltà. Il Canto a Tenore sardo rappresenta una forma di canto polifonico eseguita da un gruppo di quattro uomini usando quattro voci differenti chiamate bassu, contra, boche e mesu boche. Una delle sue caratteristiche è il timbro profondo e gutturale dei bassu e delle contro voci. Viene eseguito in un cerchio stretto. I cantanti solisti cantano un pezzo di prosa o una poesia mentre le altre voci formano un coro accompagnatore. La maggior parte dei praticanti vive nella regione di Barbagia e in altre parti della Sardegna centrale. La loro arte di cantare è connessa alla vita quotidiana delle comunità locali. Spesso si svolge spontaneamente in bar locali chiamati su zilleri, ma anche in occasioni più formali, come matrimoni, pecorelle, feste religiose o il carnevale barbaricino. Il Canto a tenore comprende un vasto repertorio; le melodie più comuni sono la serenade boche ‘e notte e le canzoni da ballo come i mutos, gosos e ballos. I testi sono poesie antiche o contemporanee su questioni attuali, come l’emigrazione, la disoccupazione e la politica. In questo senso, le canzoni possono essere considerate sia espressioni culturali tradizionali che contemporanee. Le performance sul palco per i turisti tendono ad influenzare la diversità del repertorio e il modo intimo che questa musica è stata eseguita nel suo contesto originale. 

Intervengono Sebastiano Pilosu, etnomusicologo e cantore a tenore, già docente presso il Conservatorio "Da Palestrina" di Cagliari, è stato presidente, ed è tuttora dirigente, dell'associazione regionale "Sotziu Tenores Sardigna" e Stefano Pira, cantore a tenore, bassu del "Tenore Sos Emigrantes" gruppo di canto formato da giovani emigrati sardi nel nord Italia nel 2011. La serata si aprirà con i saluti di Sonia Mula, presidente Gremio sardo “Efisio Tola” e Bastianino Mossa, presidente FASI.

Durante l'evento si esibirà il Tenore Sant'Efisio di Bono. Associazione nata a Bono (SS) il 13 settembre 2014 in occasione della festa da cui il tenore ha preso il nome, con l'intento di promuovere e tramandare la moda del canto a tenore del proprio paese.

Ingresso libero.