FASI

Sabato 20 gennaio alle ore 18:30 il circolo “Su Nuraghe” rinnova il rito de “Su fogarone” ad Alessandria.

Il falò di Sant’Antonio Abate è una delle feste più sentite in Sardegna. È una ricorrenza antichissima che affonda nella notte dei tempi unendo devozione cristiana ad ancestrali riti pagani. Dedicato al Santo che la leggenda vuole abbia rubato il fuoco dall’inferno per donarlo agli uomini, il grande fuoco assume nomi diversi nei diversi paesi dell’Isola: Sas Tuvas, Sas Frascas, Sos Focos, Su Fogarone, Su Romasinu. Per i sardi di Alessandria è “Su fogarone“; uniti nel circolo “Su Nuraghe” essi vogliono rispettare la tradizionale ricorrenza ripetendo i riti propiziatori praticati nell’isola a significare che il legame con le proprie radici è sempre più vivo.

Il rito si celebrerà nel cortile della sede sociale alle ore 18.30 seguendo le procedure della tradizione. Il divampare del fuoco sarà preceduto dalla benedizione officiata dal Cappellano Don Augusto Piccoli della Polizia di Stato. Le fiamme che successivamente si leveranno al cielo rappresenteranno le preghiere per propiziare un anno migliore sotto ogni aspetto. Rinnovando gesti vissuti nel proprio paese, quando il fuoco si consumerà, molti prenderanno con le mani i tizzoni neri di fuliggine e segneranno una croce nella fronte del vicino, in segno di buonaugurio. Non mancheranno l’allegria e i canti.

Nel contesto viene svolta la festa del tesseramento e a seguire ci sarà una cena con pasta e fagioli, polenta con salsiccia, frutta  acqua e vino con il contributo di 18 euro.

Prenotazione obbligatoria.