FASI

Sabato 27 maggio, a partire dalle ore 16:00, il circolo culturale "Quattro Mori" di Ostia organizza, nella propria sede, una serata cinematografica con una selezione di cortometraggi della rassegna Visioni Sarde 2022.

Si inizia con "Mammarranca" di Francesco Piras. Giovanni e Michele hanno undici e nove anni e vivono a Sant'Elia, un quartiere popolare nella periferia di Cagliari, un anello di palazzoni lontani dalla città. Un piccolo mondo ai margini, sorto vicinissimo al mare e lambito da un canale chiamato Mammarranca. La vita dei due bambini sembra improvvisamente poter cambiare quando il biglietto vincente di un gioco a premi finisce in modo rocambolesco nelle loro mani. Vincitore del premio "Visioni Sarde", sezione del Festival "Visioni Italiane", Mammarranca è stato definito "una storia che potrebbe essere ambientata in qualsiasi periferia del mondo, mettedo in evidenza persone e personalità emarginate senza moralismi nè retorica". Francesco Piras è nato a Cagliari nel 1978. Regista, direttore della fotografia e fotografo. Inizia a lavorare giovanissimo come fotografo prima nell'editoria, poi in campo pubblicitari per importanti marchi internazionali come Bmw, Rolls-Royce, Bentley, Bugatti, Kidston, Il Palato Italiano, 2fast4you. Nel 2008 entra nel mondo del cinema e vince il premio nazionale Cll. Ciak per le fotografie discena del film "L'arbitro" di Paolo Zucca. Inizia quindi a lavorare come direttore della forografie specializzandosi con un maestro come Luca Bigazzi . Iniziano quindi le prime produzioni come utore e regista di documentari e spot pubblicitari. Nel 2014 vince il Food-FilmFest con il documentario "Ca' Lumaco". Nel 2019 con "Il nostro Concerto” vince il primo Premio Visioni Sarde ed entra nella cinquina dei candidati per il Miglior cortometraggio al David di Donatello. Con "Mammarranca" ha vinto il premio Rai Cinema Channel al Figari International Short Film Fest 12. Sta preparando il suo primo lungometraggio tratto dal romanzo “Chiedo Scusa” scritto da Francesco Abate e Valerio Mastandrea.

A seguire "Santa Maria" di Andrea Deidda. Negli anni d’oro della boxe dominati da Muhammad Alì, a migliaia di chilometri di distanza un giovane si prepara al primo incontro della sua carriera. La scalata all’Olimpo del pugilato inizia sul ring di un piccolo paese dove finte, diretti e montanti svelano la potenza dei sogni di un giovane boxeur.
 Andrea Deidda è nato a Cagliari nel 1987. Giornalista professionista, è laureato in Scienze Politiche e ha conseguito due master in comunicazione e filmmaking all'Università di Cagliari. In qualità di regista ha diretto il documentario “Bar Seui” e l'instant doc “Notte di giorno".

Coordina la serata Patrizia Salis. 

A seguire cena sociale con prenotazione obbligatoria.