Conferenza "Archeologia e architettura della Sardegna preistorica e nuragica"
Sabato 21 e domenica 22 maggio il circolo culturale ricreativo "Sardegna" di Como e il circolo culturale "Amsicora di Lecco", in collaborazione con la Società Archeologica Comense e l'associazione Perdas Novas, organizzano due giornate dedicate all'affascinante e misteriosa storia della Sardegna preistorica e nuragica, ma non solo.
Sabato 21 maggio nell'Aula Magna del Collegio Gallio di Como (Via Tolomeo Gallio 1) prenderà il via, a partire dalle ore 17:00, una conferenza dal titolo “ARCHEOLOGIA E ARCHITETTURA DELLA SARDEGNA PREISTORICA E NURAGICA” che vedrà la presenza di illustri relatori. Moderatore della serata sarà Alberto Pozzi, Vicepresidente della Società Archeologica Comense, che non si limiterà ad introdurre l'evento e a coordinare gli interventi dei vari relatori, ma avrà modo di fornire il suo prezioso contributo essendo un esperto di Megalitismo.
Il Dott. Giorgio Murru, Archeologo e Direttore scientifico del Polo Museale di Barumini e del Menhir Museum di Laconi, farà un intervento dal titolo “Spiriti e dèi nella Sardegna Preistorica” trattando argomenti legati alla simbologia sacra nei graffiti delle domus de janas, dee madri, statue stele fino ai giganti di Mont'e Prama.
A seguire il Dott. Nicola Dessì, Archeologo e Coordinatore scientifico del sito archeologico di Seleni a Lanusei, parlerà di "Archeologia e Architettura prenuragica e nuragica" focalizzando il suo intervento sui monumenti in pietra dell’archeologia sarda, facendo percorrere a tutti i presenti una sorta di viaggio temporale per illustrarne le origine e le tipologie. Si parlerà di dolmen, domus de janas, tombe dei giganti, pozzi e fonti sacre, templi, nuraghi ed altro ancora.
Il Prof. Giulio Magli, Astrofisico, Direttore del Dipartimento di Matematica e docente di Archeoastronomia presso il Politecnico di Milano, farà un intervento sull’Archeoastronomia dell'Età del Bronzo nel Mediterraneo con cenni al sito megalitico di Monte Baranta a Olmedo (Sassari) di cui ha studiato l’orientamento astronomico.
A fine evento, nel rispetto delle restrizioni anti Covid vigenti, verrà offerto a tutti i presenti un rinfresco con la promozione di prodotti tipici sardi. Ingresso gratuito con obbligo di prenotazione.