Nel ricordo di D. A. Azuni, dialogo interculturale Sardegna/Francia

Sabato 26 Ottobre 2019, 09:30 - 12:30
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Nel ricordo di Domenico Alberto Azuni (1749 – 1827), Rassegna di autori sardi che hanno scritto sulla Francia e di autori francesi che hanno scritto sulla Sardegna (Progetto Regionale L.R. 7/1991)

Il Progetto: «Francia-Sardegna: rassegna di autori sardi e francesi. Nel ricordo del giurista Domenico Alberto Azuni (Sassari, 1749 – Cagliari, 1827) a 270 anni dalla nascita, rassegna di autori sardi che hanno scritto sulla Francia e di autori francesi che hanno scritto sulla Sardegna» è finanziato per l’anno 2019 dalla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato del Lavoro ai sensi dell’art. 19 della Legge regionale n. 7/1991.
Responsabile ne è Paolo Pulina, Vicepresidente e responsabile Cultura /Informazione della F.A.S.I.- Federazione Associazioni Sarde in Italia 
Ecco il programma della terza tappa (la prima si è svolta domenica 19 maggio 2019 a La Ciotat, vicino a Marsiglia; la seconda sabato 28 settembre 2019 a Rivoli/Torino presso il Circolo sardo “4 Mori”) del Progetto che si svolgerà a Pavia, nella mattinata del 26 ottobre 2019.
Info: F.A.S.I.-Federazione Associazioni Sarde in Italia, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Giornate internazionali di studi
Terza tappa a Pavia 
NEL RICORDO DI D. A. AZUNI, DIALOGO INTERCULTURALE SARDEGNA/FRANCIA
Pavia, sabato 26 ottobre 2019, a partire dalle ore 9:30, presso Circolo "Logudoro" - Via Santo Spirito 4/A 

PROGRAMMA 
09h30 SALUTI ISTITUZIONALI 
-Paola Pisano, presidente del Circolo culturale sardo "Logudoro" di Pavia 
- Giuseppe Tiana, coordinatore dei Circoli F.A.S.I. della Circoscrizione Centro/Nord - Lombardia 
COORDINA I LAVORI 
- Paolo Pulina, vicepresidente della F.A.S.I. 
RELAZIONI 
- Domenico Alberto Azuni, vita e opere (di Antonio Delogu, già docente di Filosofia morale, Università degli Studi di Sassari) 
- Honoré de Balzac e il suo viaggio in Sardegna (di Sandro Ruju, studioso della Sardegna contemporanea: economia, società e politica) 
- André Pieyre de Mandiargues e La Caletta: romanzo "Le lis de mer" (di Patrizia De Capitani, Professeur en Langue et Littérature italiennes, XVe-XVIe siècles,  Université de Grenoble Alpes) 
- Étranger sympathisant. Édouard Vincent e la Sardegna (di Salvatore Tola, studioso della cultura sarda) 
- Autori francesi e testi in francese sui Nuraghi della Sardegna (di Paolo Pulina, vicepresidente e responsabile Cultura/Informazione della F.A.S.I.) 
- Resoconto di un dialogo con Michaël Uras, scrittore di origine sarda famoso in Francia (di Sébastien Madau, giornalista) 
- Parigi nel "Diario Politico" di Giorgio Asproni (di Jean-Yves Frétigné, Université de Rouen, maître de conférences en histoire) 
- Auguste Boullier e la Sardegna (di Gilles Bertrand, Professeur Pr, Histoire moderne, Université de Grenoble Alpes) 
- Genesi, ricezione e posterità di "Sardaigne au coeur" (di Claude Schmitt, autore del libro "Sardaigne au coeur") 
- Marc Porcu e la Sardegna (di Dimitri Porcu, figlio del poeta Marc Porcu. Musicista, animatore artistico e culturale).

A conclusione: BUFFET con prodotti sardi
e CONSEGNA DEL VOLUME CON GLI ATTI DELLE TRE GIORNATE DI STUDI

IL PROGETTO (articolato in tre tempi) si è proposto innanzitutto l’obiettivo di ricostruire, a 270 anni dalla nascita, la vicenda biografica e i meriti storici degli studi di un eccezionale emigrato sardo in Francia qual è stato DOMENICO ALBERTO AZUNI (Sassari, 3 agosto 1749 – Cagliari, 23 gennaio 1827), giurista noto a livello internazionale come massimo esperto di Diritto marittimo, ma poco conosciuto, sia presso le comunità di sardi emigrati presenti nelle città francesi in cui ha operato e di cui ha scritto, sia nell’Italia “continentale”, sia in Sardegna (se si esclude la città in cui era nato, cioè Sassari). 
Nel 2019 l’occasione di celebrare – a 270 anni dalla nascita – questo grande giurista sardo-francese, che ha scritto molte opere in francese e su temi relativi alla Francia, ha offerto lo spunto per perseguire l’obiettivo di approfondire i legami interculturali fra Sardegna e Francia. 
I fabbisogni fondamentali che il Convegno sul tema “Autori sardi che hanno scritto sulla Francia / Autori francesi che hanno scritto sulla Sardegna” ha inteso soddisfare sono stati quelli di far conoscere in Francia gli scrittori che si sono occupati, in qualche modo, di essa e in Sardegna quelli francesi che hanno scritto sull’isola mediterranea. 
Il principale risultato atteso è che a questi autori venga dedicata in Francia e in Sardegna l’attenzione che meritano, magari riuscendo a interessare - soprattutto attraverso la presentazione del volume a stampa, già disponibile, con gli Atti delle tre giornate di studi -  gli Istituti scolastici dei vari territori negli approfondimenti conoscitivi che riguardano i vari scrittori. 
DOMENICO ALBERTO AZUNI fu autorevole giurista e magistrato italiano del Regno di Sardegna e del Primo Impero francese. Di famiglia medio borghese, nel 1772 si laureò in giurisprudenza nell’Università di Sassari. Esercitò l’avvocatura dapprima a Sassari e dal 1774 a Torino, dove esercitò fino al 1777 fino a quando non assunse la carica di funzionario dell’ufficio generale delle Finanze, fino a raggiungere, nel 1780, il grado di vice intendente generale a Nizza. Nella stessa città, nel 1782, fu elevato alla carica di giudice del Consolato di commercio di Nizza e poté approfondire gli studi di giurisprudenza riguardanti le norme del commercio marittimo internazionale. Fra il 1786 ed il 1788 pubblicò in quattro tomi il Dizionario universale ragionato di giurisprudenza mercantile. Per questo motivo nel 1789 il re di Sardegna Vittorio Amedeo III lo nominò senatore e nel 1791 lo incaricò di predisporre il codice della Marina mercantile del Regno di Sardegna. Il progetto non si attuò per l’occupazione di Nizza da parte dei francesi nel 1792 e Azuni si rifugiò a Torino. Accusato di giacobinismo, per cui gli furono confiscati i beni, fu costretto a trasferirsi a Firenze, Trieste, Venezia e altre città. Durante questi anni di esilio aveva lavorato al Sistema universale dei principi del diritto marittimo d'Europa che pubblicò in due tomi fra il 1795/96 a Firenze. L’opera fu molto apprezzata e Azuni riscosse tanta fama fino ad ottenere da parte di Napoleone l’incarico di partecipare alla stesura del Code de commerce, che fu adottato nel 1807. Ottenuta la cittadinanza francese andò a vivere a Parigi.

Luogo Pavia, c/o sede sociale, Via Santo Spirito 4/a
Contatto Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Segnalazione F.A.S.I. per Pavia