Il sigillo d’amore - Progetto “Grazia Deledda in esalettura”
Il sigillo d’amore - Progetto“Grazia Deledda in esalettura”
L’appuntamento è per venerdì 6 settembre 2019 alle ore 19.00 presso la Real Chiesa di San Lorenzo in Piazza Castello (Angolo via Palazzo di Città) a Torino.
Il progetto “Grazia Deledda in esalettura” nasce nel 2016, per iniziativa della sezione dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Nuoro, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna in occasione delle celebrazioni per i 90 anni dal conferimento del Premio Nobel a Grazia Deledda, con il fine di rendere disponibile in un sistema di esalettura l’Opera della scrittrice premio Nobel.
L’esalettura significa che le novelle saranno disponibili nelle seguenti estensioni: formato rilegato a stampa, formato scaricabile su supporti mobili, formato testo fruibile dalle sintesi vocali e barre braille, formato su file audio, formato in braille, formato in video con sistema LIS: libro, ebook, formato testo fruibile dalle sintesi vocali e barre braille, audiolibro, libro in braille e videolibro tutti fruibili sulla app o scaricabili gratuitamente sul sito internet dell’iniziativa esalettura.com/home.php
Il progetto prevede che, nel corso di un incontro di lettura, due novelle siano lette da comuni cittadini secondo un ordine che prevede una lettura effettuata da un lettore vedente da un libro scritto in nero, cioè nei comuni caratteri di stampa, e una lettura eseguita da un lettore cieco che leggerà dal braille. In omaggio al luogo sarà letta una pagina del Vangelo.
Questa sequenza dimostrerà che non esiste nessuna differenza nella resa della lettura fra un individuo vedente ed uno cieco quando entrambi padroneggiano il loro strumento di accesso alla cultura. Nel corso della manifestazione ai lettori - in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi - sarà affiancato un interprete LIS (Lingua dei Segni Italiana) che renderà godibile l’evento anche ai cittadini sordi, per testimoniare che il progetto “Grazia Deledda in esalettura” intende essere un veicolo di diffusione culturale aperto a tutti indifferentemente.
Il progetto si è sviluppato all’interno del territorio della Sardegna con successive tappe in varie città Italiane più una tappa a Stoccolma, città nella quale Grazia Deledda ricevette il premio Nobel. A tutto il pubblico presente sarà donato il volume dell’opera da cui sono tratte le letture.
L’Associazione dei sardi di Torino “A.Gramsci” ha raccolto l’invito del Presidente UICI di Nuoro, e ha organizzato la tappa torinese di questo eccezionale invito alla lettura.
(Enzo Cugusi, presidente)