La Federazione delle associazioni sarde in Italia si è riunita a Piacenza il 3 dicembre 2023 per il suo Consiglio Direttivo Nazionale. L'occasione è stata propizia per fare il punto sulle attività svolte negli ultimi anni e per discutere delle sfide che attendono la Sardegna e il mondo dell'emigrazione sarda.
In apertura dei lavori, il presidente della FASI, Bastianino Mossa, ha consegnato un assegno di 40.696 euro alle famiglie sarde alluvionate la scorsa primavera in Emilia-Romagna. «La somma di 40.696 euro è stata raccolta dalle associazioni della nostra federazione durante la campagna di solidarietà dedicata ed è stata integrata dal contributo di 11mila euro dalla Regione Sardegna. E' un piccolo aiuto, ma speriamo che possa essere di conforto in questo momento difficile. Cantinueremo a seguire la situazione delle famiglie sarde colpite dall'alluvione e ci impegneremo a fomire tutto il nostro sostegno». ha dichiarato Mossa aggiungendo che la RAS ha stanziato 11mila euro anche per le persone colpite nelle scorse settimane dall'alluvione in Toscana. A tutti loro è stato dedicato un omaggio musicale da parte del Tenore di Bitti Remunnu 'e Locu.
L'assessore regionale dei Trasporti della Sardegna, Antonio Moro, ha annunciato che due nuove rotte saranno inserite nel bando per i voli agevolati da e per la Sardegna. Si tratta delle tratte Torino-Alghero e Trieste-Olbia. «Queste due linee verranno inserite nel bando in via di definizione in questi giorni. Vogliamo che tutti i sardi, residenti e non, abbiamo la possibilità di viaggiare ovunque, senza limiti» ha dichiarato Moro, confermando anche che la Regione sta lavorando per attivare collegamenti in continuità territoriale con due destinazioni europee: Berlino e una città tra Francia e Spagna. «Una battaglia vinta a favore dei sardi e della nostra Sardegna», evidenzia il presidente Mossa soddisfatto.
L’assessore al Lavoro Ada Lai annunciato il riconoscimento formale di quattro circoli dei sardi in Friuli Venezia Giulia, uno in Abruzzo Molise, uno a Domodossola e uno a Valencia, in Spagna. Ha poi aggiunto che quest’anno è stata destinata una dotazione finanziaria aggiuntiva ai circoli sardi di oltre 1 milione di euro concludendo che "la rete dell’emigrazione sarda è una risorsa sociale ed economica per la Sardegna".
Spazio anche ai numerosi progetti portati avanti nel corso del 2023, dalla Summer School de l'Alguer alla mostra di Canu, dai Giganti di Mont'e Prama alla Fondazione Maria Carta, passando per "Il filo rosso" del Coordinamento Donne e "Next Generation FASI" del Coordinamento Donne. La riunione della FASI a Piacenza ha dimostrato la forte coesione del mondo dell'emigrazione sarda e il ruolo dei circoli sparsi in tutta Italia sempre più attivi nella promozione della cultura e delle tradizioni sarde, e nella difesa dei diritti dei sardi.