Credits

Produzione: Myro communication
Coproduzione: RSI Radiotelevisione italiana, Tuk Music e Own Air srl,
Distribuzione: Mariposa Cinematografica, Own Air srl
Regia: Roberto Minini Meròt
Fotografia: Enrico Maria Brocchetta, Angelo Volponi, Alberto Bernasconi, Daniela Bellu
Suono: Sergio Bianchi, Federico Minini, Mauro Tondini
Sound Engineer – Mix finale: Federico Minini
Editor Supervisor: Enzo Papetti
Additional Editor: Enrico Lotti
Assistenti di produzione Myro: Saverio Boggi, Lucia Leoni, Valentina Oldrati
Assistente di produzione RSI: Marcella Mantovani
Post-produzione audio: BoomBox Studio-Milano
Post-produzione finale digitale: Myro Film – Milano
Animazione sigla Artwork: Benno simma e Matteo Moretti
Ufficio stampa: Marcella Sullo

Cast artistico

Paolo Fresu, Raffaele Casarano, Vic Albani
con la partecipazione di
Coro Polifonico A Filetta, Alborada String Quartet, Banda musicale “Bernardo De Muro” di Berchidda, Stefano Bagnoli, Stefano Benni, Bojan Z, Paolino Dalla Porta, Cada Die, Uri Caine, Ascanio Celestini, Roberto Cipelli, Lella Costa, Daniele Di Bonaventura, Furio Di Castri, Bebo Ferra, Ettore Fioravanti, Trilok Gurtu, Sheila Jordan, Dhafer Youssef, Kocani Orchestar, Gavino Murgia, Nguyen Le, Giorgio Rossi, Antonello Salis, Omar Sosa, Ralph Towner, Tino Tracanna, Paola Turci, Ornella Vanoni, Virtuosi Italiani, Attilio Zanchi
e con Fabrizio Fresu, nel ruolo del piccolo Fresu.

Data di uscita del film: anteprima nazionale 4 giugno 2014 a Firenze, presso Cinema Alfieri; in tutta Italia dal 5 giugno 2014.
Un anno intero trascorso in giro con Paolo Fresu. La fotografia di un personaggio, di un artista di calibro internazionale, ma soprattutto la descrizione della sua capacità di vivere in modo totalizzante la propria passione.

Sinossi

Il viaggio è l’occasione per un intenso e appassionato dialogo sul mondo musicale di Fresu, sul suo modo di vivere e intendere la musica, abbracciando con essa altre sfere dell’arte: la poesia, la letteratura, il teatro, l’arte visiva, il cinema.
Raffaele è un giovane musicista che si sta affermando come nuova promessa del jazz. La “Tuk Music”, etichetta di Fresu, gli ha pubblicato il primo disco e ora è atteso ad un importante appuntamento live. Vic è il manager di Fresu e sta seguendo da vicino gli sviluppi della carriera di Raffaele, il quale sta vivendo in prima persona la realizzazione di un sogno: ha conosciuto un “maestro” che crede nel suo talento.
In montaggio alternato, si susseguono le immagini di prove prima dei concerti, le esibizioni live nei teatri e negli scenari più sorprendenti che attraversano e fondono stili e generi diversi. Dalle composizioni agli arrangiamenti di brani, passando per le registrazioni in studio, le jam improvvisate, i trasferimenti durante le tappe di un tour, scopriremo i momenti conviviali fra artisti, a spasso per le città, con i loro racconti in primo piano confidenzialmente rivolti allo spettatore.
Attraverso questo mosaico di eventi e di ricordi, la figura di Fresu emerge in tutta la sua dimensione artistica ed esistenziale e si proietta nell’immaginario del giovane e, conseguentemente, del pubblico, come simbolo di una scelta di vita. Vic e Raffaele raggiungono il locale dove si terrà il concerto. La realizzazione di un sogno per il giovane musicista, quando, del tutto inaspettatamente, Paolo Fresu fa il suo ingresso in scena.

Il regista

Roberto Minini Meròt, regista documentarista, nasce a Milano il 9 agosto del 1959. Studia filosofia e sociologia dell’arte e della comunicazione. Nel 1981 inizia l’attività professionale e nel 2001 fonda la società di produzione Myro Communications. Lavora per RTSI, Rai e Mediaset.
La sua attività si muove sul doppio registro della ricerca e della produzione culturale, ottenendo attenzione e prestigiosi riconoscimenti in importanti vetrine internazionali quali: New York Film Festival e Rose D’Or, in particolare con “Talam”, un’opera cinematografica in sei episodi che lo porta a esplorare mondi esotici e lontani (Vietnam, Sud Africa, Marocco, Lapponia, ecc.) narrandone l’epopea musicale e gli intrecci antropologici e paesaggistici. L’ultimo lungometraggio realizzato è il film “365”, sul noto jazzista Paolo Fresu, le cui riprese effettuate dall’Argentina all’Indonesia, dall’Europa all’Africa, agli Stati Uniti, sono l’occasione per un ulteriore approfondimento del rapporto fra media e culture del territorio che continua a caratterizzare la sua ricerca di documentarista.
Negli ultimi anni ha avuto modo di esercitare l’attività di docente, a Roma, alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza, collaborando con la cattedra del prof. Enzo Papetti, in qualità di tutor al Laboratorio di Sperimentazione Cinematografica “Cut”. A partire dall’anno accademico 2006/2007, a Milano, presso l’Università IULM è titolare dei corsi integrativi, prima per il Laboratorio di Progettazione e Produzione Radiotelevisiva e poi per la cattedra “Patrimoni immateriali” della Facoltà di Turismo Per il prof. Roberto Provenzano ha tenuto seminari a Feltre e a Milano sui temi “Cinema e Industria” e “Cinema e Turismo”.
Dal 2007 al 2012 ha gestito ogni anno, per la stessa Università, workshop dedicati alla valorizzazione dell’immagine di Milano in preparazione dell’Expo 2015.

Paolo Fresu

Inizia lo studio dello strumento all’età di 11 anni nella Banda Musicale del proprio paese natale e, dopo varie esperienze di musica leggera, scopre il jazz nel 1980 ed inizia l’attività professionale nel 1982 registrando per la RAI sotto la guida del M° Bruno Tommaso e frequentando i Seminari di “Siena Jazz”. Nel 1984 si diploma in tromba presso il Conservatorio di Cagliari e nello stesso anno vince i premi RadioUno jazz, Musica jazz e RadioCorriere TV come miglior talento del jazz italiano.
Nel 1990 vince il premio Top jazz indetto dalla rivista “Musica jazz” come miglior musicista italiano, miglior gruppo (Paolo Fresu Quintet) e miglior disco (Premio “Arrigo Polillo” per il disco “Live in Montpellier”).
Nel 1996 il premio come miglior musicista europeo attraverso una sua opera della “Académie du jazz” di Parigi e il prestigioso “Django d’Or” come miglior musicista di jazz europeo.
Nell’anno 2000 ottiene la nomination come miglior musicista internazionale.
Sono solo i primi riconoscimenti di una lunga serie che prosegue nel presente musicale.
Docente e responsabile di diverse importanti realtà didattiche nazionali e internazionali, ha suonato in ogni continente e con i nomi più importanti della musica afroamericana degli ultimi 30 anni.
Ha registrato oltre trecentocinquanta dischi di cui quasi un centinaio a proprio nome o in leadership ed altri con collaborazioni internazionali (etichette francesi, tedesche, giapponesi, spagnole, olandesi, svizzere, canadesi, greche) spesso lavorando con progetti “misti” come Jazz-Musica etnica, World Music, Musica contemporanea, Musica Leggera e Musica antica, collaborando tra gli altri con M. Nyman, E. Parker, Farafina, O. Vanoni, Alice, T. Gurtu, G. Schüller, Negramaro e Stadio.
Molte sue produzioni discografiche hanno ottenuto prestigiosi premi sia in Italia che all’estero.
Nel 2010 ha aperto la sua etichetta discografica Tuk Music.
Dirige il Festival Time in jazz di Berchidda, del festival di Bergamo ed è direttore artistico e docente dei Seminari jazz di Nuoro.
È stato più volte ospite in grandi organici quali la G.O.N. - Grande Orchestra Italiana, l’ONJ - Orchestra nazionale di jazz francese, la NDR - orchestra della Radio tedesca di Amburgo, l’italiana Instabile Orchestra, la PJMO dell’Auditorium/Parco della Musica di Roma, l’Orchestra Sinfonica della Rai e l’Orchestra dell’Arena di Verona.
Ha coordinato, inoltre, numerosi progetti multimediali collaborando con attori, danzatori, pittori, scultori, poeti e scrivendo musiche per film, documentari, video o per il Balletto o il Teatro.
Oggi è attivo con una miriade di progetti che lo vedono impegnato per oltre duecento concerti all’anno, pressoché in ogni parte del globo.
Vive tra Parigi, Bologna e la Sardegna.

Raffaele Casarano

Nato nel 1981, si avvicina allo studio del saxofono all’età di sette anni; con una forte passione per la musica, in particolare il jazz, intraprende privatamente gli studi con il M° Fabio Sammarco, docente presso il Conservatorio “N.Piccinni” di Bari.
Ha collaborato ed inciso con: Paolo Fresu, Philip Catherine, Buena Vista Social Club, Javier Girotto, Massimo Manzi, Andrea Braido, Giovanni Imparato, Lincoln Goines, Mark Soskin, Benjamin Henocq, Nguyen Le, Daniele Di Bonaventura, Marco Baliani, Mimi Verderame, Yuri Goulbev, Tino Tracanna, Maurizio Giammarco, Roberto Ottaviano, Eddy Palermo, Meridiana multi_jazz Orchestra, Andrea Pozza, Gianluca Petrella, Patrizia Conte, Ensemble Notte Della Taranta, Franco Califano, Omar Pedrini, Giuliano Sangiorgi, Negramaro, Mario Rosini, Moni Ovadia, Anonima folk, Riccardo Pittau, Opa Cupa, Manigold, Vertere String4tet, Marian Serban, Après La Classe, Bachire Gareche, Don Pasta, Manu Katche e molti altri.

Vic Albani

Dopo aver lavorato nel campo della distribuzione discografica è diventato giornalista specializzato in campo musicale. Dopo 10 anni ha abbandonato la professione giornalistica (anche se mantiene attive alcune collaborazioni con quotidiani e periodici) per dedicarsi interamente al settore del management e della produzione artistica di festival. In campo tecnico ha lavorato per 15 anni a Umbria Jazz e ha collaborato all’allestimento di molte altre realtà concertistiche anche in campo logistico.
Da alcuni anni cura un management che si occupa direttamente della vita artistica di diversi jazzisti, in collaborazione con Giovanna Mascetti, con la quale divide l’esperienza di Verdearancio S.r.l. che lavora anche quale booking agency di riferimento.

È in contatto con numerosi artisti internazionali per cui, all’occasione, cura tour nazionali.

Proiezioni di “365”

Elenco delle città sede di Circolo e dei cinema dove sarà proiettato "365 | Paolo Fresu, il tempo di un viaggio":
Firenze, Alfieri, 4 giugno 2014
Roma Lux, 5 giugno; Nuovo Cinema Aquila, 5 giugno; Stardust, 6 giugno
Milano, Apollo, 5 giugno
Torino, Fratelli Marx, 5 e 6 giugno
Bologna, Capitol, 5 giugno
Padova, Multisala Astra, 5 giugno
Trieste, Dei Fabbri, 5 giugno
Vicenza, Monosala Araceli, 5 giugno
Brescia, sala da definire, 5 giugno
Monza, Teodolinda, 5 giugno
Pisa, Arsenale, 12 e 13 giugno.

Informazioni

Ufficio Stampa: Marcella Sullo - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - cell. 3493640073
Mariposa Cinematografica srl, Via Andrea Sacchi 4/6, 00196 Roma Direzione Commerciale
Massimo Righetti - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - cell: 3388236334
Own Air srl Via Nomentana 222 - 00162 Roma - Direzione Commerciale Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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tel. 06/94359600.