Sabato 7 gennaio, al Lazzaretto di Sant’Elia, sarà presentato il progetto LemONS, il primo atlante linguistico digitale della lingua sarda. L’iniziativa ha l’obiettivo di superare i dibattiti che hanno animato il lungo percorso di salvaguardia e tutela della lingua.

Con il progetto LemONS, frutto del lavoro di ricerca e studio del Collegio Scientifico de s’Academia de su Sardu e sostenuto dalla Fondazione di Sardegna, sarà presentato ufficialmente il primo step che conduce alla creazione dell'Atlante Linguistico Digitale dei Lemmi Sardi. Un’opera unica di coesione linguistica, che riunisce e semplifica per la prima volta tutte le varianti delle parlate del Campidanese e del Logudorese-Nuorese, per arrivare a selezionare un’unica forma normata standard a cui ricondurre ciascuna variante.  

Il progetto, che verrà illustrato nei dettagli dagli esperti Massimo Madrigale, Stefano Cherchi e Andrea Picciau, con l’apertura dei lavori di Alessandra Pinna e la moderazione di Giovanni Spano e diversi ospiti internazionali, prevede la presentazione di una piattaforma digitale destinata all’inserimento e alla raccolta di tutti i lemmi fino a oggi censiti. Si tratta della prima fase di un percorso più ampio, che negli anni vedrà l’ampliamento del numero dei lemmi e la creazione di un atlante linguistico digitale. 

INTRODUCE

Alessandra Pinna (Responsabile dei progetti e degli eventi di Académia de su Sardu)

MODERA E COORDINA

Giovanni Spano (Vicepresidente di Académia de su Sardu)

RELATORI

"LemONS, un progetto di Acadèmia de su Sardu per tutto il sardo" di Massimo Madrigale (Presidente di Acadèmia de su Sardu)

"LemONS, la chiave per il sardo standard" di Stefano Cherchi (Coordinatore del collegio scientifico di Acadèmia de su Sardu)

"Sardu.wiki, la piattaforma informatica per la lingua sarda" di Andrea Picciau (Responsabile del sito internet di Acadèmia de su Sardu)