Sinossi
A Giorgio, un giovane sacerdote, ritorna alla mente un inquietante ed ambiguo incontro, fatto ai tempi del seminario, con Mattias, un prete poco più grande di lui. A distanza di quasi venti anni, Giorgio decide di indagare sulla vita di quest'ultimo. Grazie ad un amico giornalista, viene a conoscenza di una serie di abusi sessuali su minori da parte di don Mattias, e decide di raccogliere le testimonianze dei ragazzi in un documentario.
Joe Bastardi
Nasce a Iglesias l'11 novembre 1987. Nel 2005 frequenta il corso di teatro del maestro argentino, Coco Leonardi, e segue un seminario di sceneggiatura con Antonia Iaccarino. Nel 2006 viene ammesso al corso di regia e produzione dell'Accademia Nazionale del Cinema di Bologna. Si laurea con lode nel 2012 nel corso di Filosofia presso l'Università di Lettere e Filosofia di Cagliari con una tesi sugli scritti politici del giovane Marx. Tra il 2008 e il 2012 la sua attività spazia dalla regia di videoclip musicali e alcuni progetti sperimentali, come il fake trailer “LA TERRA DEI PADRI”, al montaggio, alla direzione della fotografia (QUESTO NON È UN VIAGGIO, documentario di Enrico Pau girato in Albania). Dirige assieme a Jacopo Cullin il cortometraggio BUIO (menzione speciale allo Skepto Film Festival e vincitore del Sardinia Film Festival come miglior cortometraggio del panorama isolano, finalista al concorso Visioni Sarde voluto dalla Cineteca di Bologna e dalla FASI). Nel mese di novembre 2012 parte a Capo Verde, in qualità di regista, per girare il film documentario CRETCHEU, dove è narrato il viaggio di tre musicisti alla scoperta della musica capoverdiana (in fase di post produzione). Tra l'inverno e la primavera del 2013 scrive e dirige il cortometraggio UN ATTO DI DOLORE.
Proiezioni
Il cortometraggio UN ATTO DI DOLORE, finalista al concorso Visioni Sarde, sarà proiettato il 27 febbraio 2014, alle ore 18.30, a Bologna sullo schermo del Cinema Lumière, piazzetta Pier Paolo Pasolini 2b.
La manifestazione VISIONI SARDE è organizzata dalla FASI con i circoli ACRASE di Roma, ACSIT di Firenze, Bruno Cucca di Portoferraio, Eleonora d'Arborea di Pesaro, Grazia Deledda di La Spezia, Grazia Deledda di Pisa, Il Gremio di Roma, Peppino Mereu di Siena, Quattro Mori di Livorno, Quattro Mori di Ostia e Sardegna Como che dal 2 marzo riproporranno la proiezione delle opere nelle proprie sedi.
