• Ha approvato il progetto di promozione dei prodotti sardi “Sarda Tellus”: si organizzeranno le “campagne”, malgrado il blocco di un finanziamento già approvato. Si comincerà a Natale 2014 con l’agnello sardo i.g.p. (a proseguire per tutto il 2015 con carciofo spinoso; bottarga; formaggi; vini; pomodorino sardo; ecc.). Il coordinatore sarà Massimo Cossu.
• Ha deciso, malgrado la non approvazione presso l’Assessorato, di proseguire nei circoli, con presentatori locali, il progetto per il centenario della morte di Sebastiano Satta.
• Ha approvato il progetto storico - culturale sul centenario della Grande Guerra, la Brigata Sassari ed Emilio Lussu. La FASI è entrata nei comitati per le celebrazioni del Veneto e del Friuli. Il 3 maggio 2015 sarà celebrata “Sa Die” con la presenza di tutti i circoli a Trieste, in collaborazione con la Brigata Sassari.
• È stato illustrato e approvato il resoconto “Solidarietà alluvione” che sarà inserito in una nuova finestra ad hoc del sito www.fasi-italia.it di cui è stato presentato un primo esempio.
• È stato presentato, a cura di Bruno Culeddu e Paolo Pulina, un vademecum (work in progress) di segnalazioni culturali per l’attività dei circoli (narrativa, poesia, teatro, cinema, arti visive).
• Sono stati proposti e approvati:
     - un appello per la salvaguardia dello studio della lingua sarda;
    - un appello contro lo stravolgimento delle norme di salvaguardia ambientale e contro l’avocazione di questa materia da parte del Governo nazionale, in difesa delle prerogative dell’autonomia.
• È stata ribadita la difesa della “Continuità 2”, già espressa nel comunicato stampa del 6 novembre 2014.
Il Consiglio Direttivo Nazionale FASI ha discusso e approfondito, con l’intervento di molti delegati, la situazione attuale dei circoli.
• Ha discusso della grave situazione economica e del rischio di chiusura di molti circoli in Italia e all’estero.
• Denuncia il taglio abnorme del 55% delle risorse che è fuori della linea, a suo tempo annunciata dalla Giunta regionale, della misura del 20%; il taglio colpisce una rete di associazioni di volontariato che rappresenta e promuove la Sardegna nel Mondo; dopo 10 mesi dall’inizio del 2014 non ci sono i saldi del contributo 2013. Né sono previsti entro dicembre gli anticipi per il 2014. Fatto ancor più grave i tagli arrivano alla fine di un anno di attività e di spesa dei circoli, quando non è più possibile programmare una riduzione di spesa.
• La drammatica situazione economica e sociale della Sardegna non giustifica la grave carenza di interesse e interlocuzione politica di questi mesi. I circoli non chiedono risorse per scopi ricreativi o di autoconservazione, chiedono prima di tutto il riconoscimento della loro funzione e della loro attività, chiedono il rispetto della legge 7 del 1991 che regola la politica della Regione sarda verso gli emigrati. La FASI chiede da anni alla politica regionale una discussione serena e condivisa sul futuro della rete, un nuovo progetto per ridefinire missione, programmi, strumenti e finanziamenti. A questo fine il mondo unito dei circoli e delle Federazioni si propone di organizzare un seminario di approfondimento di questi temi aperto ai gruppi consiliari, alle forze politiche e sociali.
• La FASI organizza la partecipazione a Roma dei rappresentanti dei circoli e delle Federazioni europee all’udienza generale di Papa Francesco di mercoledì 10 dicembre 2014, dove una delegazione sarà ricevuta in udienza privata.
• Al termine del Consiglio Direttivo Nazionale i Tenores di Neoneli hanno presentato in anteprima il progetto “Zuighes” (con diffusione delle prime copie del libro di Tonino Cau) e, accompagnati da Orlando e Eliseo Mascia, hanno offerto le emozioni del concerto “Zuighes”, impreziosito anche da un’esibizione di danza classica della ballerina Claudia Tronci.

Milano, 9 novembre 2014