Trama

Alina è una ragazza di origine Rom, che da anni vive a Parigi per lavoro. Rientrata nel suo villaggio natio nei pressi di Cagliari, instaura un rapporto amichevole con Giampaolo Esposito, un cinquantenne commissario di polizia. In questa nuova dimensione, dovrà confrontarsi con se stessa, con le sue più intime emozioni attraverso "un viaggio" che la condurrà a rivedere la sua vita, le sue aspirazioni e soprattutto la sua vera identità. Questo passaggio segnerà la fine della giovinezza e l'inizio di una maturità che la renderà più consapevole delle sue debolezze. Il passato aprirà una breccia nel futuro di una giovane che sta per diventare donna.

Il regista

Peter Marcias è nato ad Oristano nel 1977. Diplomato in regia presso la Scuola Superiore Europea di Cinema di Barbarano Romano (Viterbo), vive e lavora a Roma. Ha realizzato numerosi spot, documentari e cortometraggi presentati nei festival nazionali ed internazionali tra cui "Olivia" (2003), "Il canto delle cicale" (2004) e "Antonio Romagnino" (2005). Del 2006 è il suo esordio nelle sale cinematografiche con il film collettivo "Bambini", prodotto e distribuito dalla Pablo di Gianluca Arcopinto, dove ha diretto l'episodio "Sono Alice" che ha partecipato a più di cento festival internazionali tra cui Golden Horse Taipei, Mostra di São Paulo in Brasile, Giffoni film festival, Syracuse International film Festival, Istanbul, Kiev. Nel 2007 dirige la docu-fiction lungometraggio "Ma la Spagna non era cattolica?" che partecipa in concorso al Festival Internazionale GLBT di Torino, Giornate di Cinema Omosessuale di Venezia, Festival di Madrid, Buenos Aires, Valladolid. La pellicola, che per prima in Italia affronta il dibattito delle riforme spagnole di Zapatero in materia di unioni omosessuali, è stata distribuita al cinema in varie città italiane, e venduta alle televisioni internazionali.